Verrà presentato a Milano il nuovo libro di Maria Teresa Chechile
Prosegue il viaggio poetico di Maria Teresa Chechile con un nuovo volume “Le foglie non cadono mai uguali” pubblicato con Albatros. Avevamo scoperto questa poetessa nel bel mezzo della pandemia, quando riuscì a racchiudere tutto il sentimento di precarietà di quel periodo nella poesia “Mi ero persa”. Il testo diventò una specie di simbolo della lotta contro la malattia ma anche una riscoperta della nostra umanità.
La poesia è stata raccolta in questo libro ed è una tappa del viaggio nei sentimenti e che ha come orizzonte la speranza. La poetessa ci ha raccontato come questo libro prenda ispirazione dal movimento della caduta delle foglie, inteso non solo come fine ma anche come simbolo di un nuovo inizio. La natura è una fonte di ispirazione per Maria Tesera Chechile, che dal suo punto speciale d’osservazione come infermiera può indagare da vicino le sofferenze e i gli umani sentimenti. Così l’umanità viene racchiusa nella metafora della foglia, proprio perché ogni foglia è a suo modo differente e “cade” in un percorso differente.
Il libro, con l’Alto Pratronato della Presidenza della Repubblica, verrà presentato anche a Milano, il 25 Ottobre, presso il Centro Internazionale Brera di via Marco Formentini 10 alle ore 18.00. Oltre all’autrice saranno presenti Alessandra Ferraro, che ha curato la postfazione, e Alessandro Quasimodo, attore e regista, che è stato tra i primi scopritori della poetessa includendola nella su antologia “A. Quasimodo legge i poeti contemporanei”. La presentazione sarà accompagnata da letture e interventi musicali di Marcello Moscoloni e Patrizia Giardini.
Il precedente libro “Pensieri Fugaci”, edito da Le Mezzelane, è un intreccio tra poesia, piccoli racconti e breve prosa, utile per scoprire questa poetessa nata a Zurigo ma cresciuta ad Atena Lucana, un paese e terra di confine tra Basilicata, Calabria e Campania. Maria Teresa Chechile ha da poco ricevuto la medaglia di bronzo della Camera dei Deputati e il suo volto è raffigurato sul murales di Antonio Cammarano, in arte “Cubo Liquido”, a Pesaro, che raccoglie le immagini di cittadini impegnati a combattere la pandemia.
Foro: copertina e dettaglio del libro.