Torna il Festival della Fotografia Etica di Lodi
Tempo di lettura: < 1 minuto. Torna l’imperdibile Festival della Fotografia Etica di Lodi, giunto alla sua tredicesima edizione, quest’anno ancora più ricco di iniziative, con 20 mostre e 80
Torna l’imperdibile Festival della Fotografia Etica di Lodi, giunto alla sua tredicesima edizione, quest’anno ancora più ricco di iniziative, con 20 mostre e 80 fotografi coinvolti e una grande novità: per la prima volta verrà ospitata la mostra ufficiale del prestigioso premio di fotogiornalismo World Press Photo, con oltre 150 immagini che arrivano dai 5 continenti.
Dal 24 settembre al 23 ottobre, il programma sarà suddiviso in cinque week-end di incontri, presentazioni e inaugurazioni che avranno luogo in diverse location.
Otto le sezioni che compongono la kermesse: World Report Award 2022, Uno sguardo sul mondo, Vite degli Altri, Almost Europe, Vital Impact, World Press Photo, Frammenti di Storia e No Profit.
Dal Sudamerica all’Asia passando per il Mediterraneo, le tematiche che verranno affrontate permetteranno al visitatore di confrontarsi con l’intero mondo e la vita che lo attraversa.
L’apertura ufficiale del Festival sarà sabato 24 alle ore 11.00 con la visita guidata alla mostra Almost Europe di Luca Nizzoli Toetti, nella sede della Banca Centropadana in Corso Roma 102.
Per scoprire tutte le innumerevoli iniziative basta visitare il sito www.festivaldellafotografiaetica.it
Quest’anno per accedere al Festival è possibile acquistare tre tipologie di biglietto: il biglietto giornaliero che dà diritto a un ingresso singolo per tutte le sedi del Festival, compresa la mostra del World Press Photo, l’abbonamento che dà accesso a tutte le mostre, tutte le volte che si vuole, in tutti i giorni di apertura e il biglietto giornaliero del World Press Photo, che dà diritto alla visita della sola mostra del World Press Photo nelle date infrasettimanali.
La proposta culturale è ulteriormente arricchita dal Circuito Off, che si svolgerà in contemporanea al Festival e le cui opere verranno esposte in negozi, bar, ristoranti, gallerie, circoli culturali e aree pubbliche della città.
