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Sulle orme di San Giovanni Battista

Sulle orme di San Giovanni Battista

Tempo di lettura: < 1 minuto. Ci si mette in cammino per tanti motivi e in diversi momenti della vita. Seguire le orme di San Giovanni Battista offre la splendida

  • PubblicatoMarzo 13, 2023
Tempo di lettura: < 1 minuto.

Ci si mette in cammino per tanti motivi e in diversi momenti della vita. Seguire le orme di San Giovanni Battista offre la splendida opportunità di unire diversi aspetti: quello religioso in abbinamento al fascino paesaggistico e all’arte.

“Il Cammino di San Giovanni” è un itinerario di pellegrinaggio che parte da Melzo e che attraversa diverse località della Martesana e del Lodigiano, arrivando a Lodi presso Borgo San Giovanni. Il fulcro di questo percorso è il Santuario di San Giovanni al Calandrone, in Merlino, un importante luogo della tradizione locale.

Chi volesse approfondire questo pellegrinaggio e tutte le sue meraviglie può partecipare alla serata di presentazione in programma per giovedì 16 marzo 2023 presso la Sala Vallaperti di Palazzo Trivulzio in via Dante, 2 a Melzo.

All’incontro sarà presente anche Sergio Leondi, stimato storico del territorio, con il suo libro “San Giovanni Bosco al Calandrone. Storia del Santuario. Cenni su Merlino e il territorio”.

L’iniziativa è a cura dell’associazione “Amici del Cammino di San Giovanni” che si ispira ai valori della solidarietà e dell’ospitalità nella riscoperta della comune identità sociale, culturale e religiosa, mediante la valorizzazione dei beni religiosi, artistici, naturalistici e culturali, delle tradizioni del territorio. L’associazione è composta da un gruppo di amici che hanno in comune l’amore per il territorio. Il direttivo è composto da Roberto Fabbri, Emilio Colma, Marco Bottani, Giacomo Tusi e Luigi Guastalla. Si avvale della collaborazione del già citato Sergio Leondi e Igor Grigis.

Come affermava S.Giovanni Bosco: «Camminate con i piedi per terra e con il cuore abitate il cielo». Con questo spirito potrete assaporare il pellegrinaggio e vivere un’esperienza totalizzante e molto coinvolgente.

Foto concessa da Marco Bottani

 

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