OrtoChic: un progetto di riqualificazione e sostenibilità a San Bovio
Tempo di lettura: 2 minuti. Daniela Di Matteo, residente a San Bovio, appassionata di fiori e piante da sempre, è riuscita a realizzare un progetto che per anni era rimasto
Daniela Di Matteo, residente a San Bovio, appassionata di fiori e piante da sempre, è riuscita a realizzare un progetto che per anni era rimasto solo nella sua mente creativa.
Il suo intento era quello di creare uno spazio in cui le persone potessero incontrarsi, organizzare eventi ed attività insieme, ma soprattutto che avessero l’occasione di conoscersi creando una sorta di community di zona.
Forte di una grande passione per le piante e delle conoscenze e i contatti acquisiti in 10 anni di carriera in cui ha curato la rubrica Fiori & Foglie per TGcom, Daniela grazie all’aiuto del signor Pietro della Cascina Pestazza ha individuato un terreno di circa un ettaro nei pressi di via Umbria a San Bovio e ha deciso di acquistarlo.
Dopo aver pulito e bonificato l’area che negli anni era diventata una vera e proprio discarica a cielo aperto, Daniela ha deciso di dividere il terreno in quindici appezzamenti di diverse grandezze e darli in gestione a persone che volessero farne orti o giardini e raccoglierne i frutti.
Negli anni il progetto è cresciuto e da 15 orti sono arrivati a 21. Chiunque decide di aderire a questo progetto in automatico entra a far parte dell’associazione Istinto Vegetale, creata appositamente, e si condivide un regolamento basato sulla sostenibilità, il rispetto per l’ambiente, lo scambio e l’economia circolare.
Quello di Daniela è un progetto che mira a connettere le persone alla natura e che, nel contempo, stimola i rapporti tra le persone e il senso di comunità.
Gli orti creano biodiversità in un contesto di inclusività, perché sono vivibili da tutti, dal nonno al bambino.
Per il futuro Ortochic ha grosse ambizioni. Una fra tutte è creare una Green Square, in cui troveranno spazio alberi, panchine, un’area dedicata agli eventi e una nuova zona più grande solo per i bambini, in cui avranno la possibilità di dedicarsi al loro orto creativo, con l’idea di portare i bambini ad avvicinarsi alla natura. In programma anche l’ampliamento del frutteto e una miglioria all’irrigazione creando un bacino di acqua piovana in modo da essere sempre più autonomi a livello energetico. Oltre, ovviamente, all’ampliamento degli orti che arriveranno a ben 45 totali.
Per chi fosse interessato può scrivere a info@istintovegetale.it o alle pagine social di Ortochic.