L’artista Greg e il suo nuovo progetto ecosolidale con Alpitour
L’artista Gregorio Mancino, per tutti “Greg”, ha siglato un accordo con Alpitour e ha rinunciato al suo compenso per il bene dei più piccoli devolvendo cinque mila euro alla onlus Bambini cardiopatici nel mondo con a capo il dottor Frigiola dell’Ospedale di San Donato Milanese.
Il pittore dei Navigli ha infatti avviato una stretta collaborazione con Alpitour World per la realizzazione di cinquanta targhe che verranno messe nelle strutture che rispettano i criteri stilati nel protocollo “Gabbiani Verdi” quali rispetto, salute e sicurezza, impatto ambientale, approvvigionamento, sviluppo sostenibile, coinvolgimento, comunicazione, corrette prassi gestionali e sicurezza informatica. Si tratta di piccole tele della misura 25 cm per 25 cm dal titolo “Cuore Sincero”.
«È un’iniziativa per la tutela dell’ambiente – afferma l’artista – le targhe verranno date ai villaggi 4.0 che mantengono un’ecosostenibilità nel rispetto dei punti di fermi come la salvaguardia dell’ambiente, l’energia rinnovabile, il riciclo della plastica e tutte le attività che diminuiscono l’impatto ambientale. Un grande progetto che fa del bene anche alle persone e alle strutture un po’ come faceva Enrico Mattei, che lasciava sul territorio il 50% del ricavato. Tutto è energia positiva ed è importante farla circolare per il benessere del mondo».
L’artista è conosciuto da molti per il suo cuore con ricciolo che spesso caratterizza i suoi dipinti, dove il ricciolo rappresenta il mondo, ed è l’ideatore del Moviment Art (arte in movimento).
Da tempo Greg sostiene il rispetto dell’ambiente, diffondendone i valori, soprattutto ai più piccoli. È appena rientrato dal Madagascar dove ha realizzato dei laboratori creativi con i bambini del luogo.
Per il suo impegno nel sociale Greg è stato nominato Cavaliere dell’Ordine al Merito un anno fa. Ricordando quel momento Greg sottolinea: «Questo riconoscimento è molto importante perché premia quarant’anni di attività, non solo all’estero ma anche in corsia come clown nel reparto pediatrico della De Marchi con cui collaboro da vent’anni. Con il mio esempio vorrei passare il testimone ai giovani: la più grande sfida è di trasmettere loro la filosofia del donarsi agli altri nel pieno rispetto dell’ecosistema».
Foto concesse dall’artista Greg