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La tradizione dell’albero di Natale

La tradizione dell’albero di Natale

Tempo di lettura: 2 minuti. Quando un articolo comincia con la frase: «Fin dai tempi di Adamo ed Eva», di solito i lettori, fuggono terrorizzati perché sta per cominciare un

  • PubblicatoDicembre 24, 2022
Tempo di lettura: 2 minuti.

Quando un articolo comincia con la frase: «Fin dai tempi di Adamo ed Eva», di solito i lettori, fuggono terrorizzati perché sta per cominciare un discorso di una noia mortale.
Eppure nel caso dell’albero di Natale la storia comincia davvero al tempo del giardino dell’Eden, col famoso albero dei frutti della conoscenza.

Quella degli alberi del Paradiso o dell’abbondanza è una tradizione davvero antichissima: venivano decorati con nastri, oggetti colorati e luci, che simboleggiavano le anime.
Il culto degli alberi risale alla preistoria ed è diffuso un po’ in tutte le culture, e gli addobbi non sono altro che un simbolo dei frutti che gli alberi ci danno.

Per il cristianesimo l’albero è il simbolo della croce, ma è tra le popolazioni nordiche che la tradizione dell’albero assume un’importanza davvero enorme.
Yggdrasil è il frassino primordiale che fa da impalcatura all’intero universo, e qui ritroviamo Odino, che abbiamo visto essere all’origine della leggenda di Babbo Natale.
Il mito dice che il suo albero sacro era l’abete, cioè quello che viene usato anche oggi come albero di Natale, in quanto sempreverde.

Ma a parte le antiche tradizioni, pare che il primo albero di Natale ufficiale sia stato allestito a Tallinn, in Estonia, nel 1441.
Poi però la tradizione rimase confinata per molto tempo nei paesi protestanti. Nei paesi cattolici invece a farla da padrone come simbolo natalizio era il presepe.
Fu dopo il congresso di Vienna (1815) che l’usanza si diffuse negli anni un po’ dappertutto.

Negli anni ’80 fu sdoganata anche in Vaticano da Papa Woitila, che non a caso era polacco.
In Italia fu introdotto nella seconda metà dell’800 dalla regina Margherita di Savoia, moglie di Umberto I (le dobbiamo anche la pizza che porta il suo nome), e la moda si diffuse ben presto in tutto il paese.

Quanto agli addobbi, l’unico limite è la fantasia e oggi l’albero, da solo o affiancato al presepe, con le sue luci allieta le nostre case per tutto il periodo natalizio.

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