L’8 marzo si avvicina e l’associazione Centro Donne di Pantigliate si prepara a celebrare questa giornata speciale con un programma ricco di eventi che onorano la figura femminile nelle sue infinite sfumature, riscoprendo il valore di ogni donna e la forza della sua voce.
Dal 1 al 7 marzo, la Biblioteca Comunale di Pantigliate, situata in via Risorgimento 34, ospiterà una straordinaria mostra pittorica dell’artista Alfredo Moroni dedicata alla figura femminile. Durante gli orari di apertura della biblioteca, i visitatori potranno ammirare le opere di Moroni, che catturano l’essenza e la complessità delle donne attraverso il colore e la forma.
Il 9 marzo, la celebrazione proseguirà con un evento unico. Alle 15.30, presso la “ex Sala Consiliare” di via Risorgimento 15, avrà luogo il reading musicale dal titolo “Facciamo sentire la nostra voce”, un momento di condivisione e riflessione con la partecipazione del gruppo Essential Evolution. La performance, che unisce parole e musica, sarà un potente inno al coraggio di farsi ascoltare, un messaggio che risuona forte in una giornata che invita alla parità e al rispetto.
A seguire, i partecipanti saranno accolti da un rinfresco, un momento di convivialità che offrirà l’opportunità di scambiare idee e riflessioni sulle tematiche trattate.
Questa iniziativa non si limita solo a celebrare le donne, ma si inserisce all’interno di un progetto ancora più ampio: “Una biblioteca per Giulia”. Durante l’evento, infatti, sarà allestito un banchetto curato dalla libreria Pluk, dove sarà possibile acquistare libri per bambini e ragazzi. I volumi, scelti con cura per sensibilizzare i giovani lettori sul tema della gentilezza e del rispetto, saranno destinati alla Fondazione Giulia Cecchettin, che li utilizzerà per attività didattiche nelle scuole, affinché anche le nuove generazioni possano crescere con un messaggio di solidarietà e uguaglianza.
«Con questa serie di eventi – ha dichiarato la presidente del Centro Donne Erica Re -, vogliamo celebrare non solo l’8 marzo, ma un impegno continuo nella costruzione di una società più equa, dove la cultura, la sensibilizzazione e il rispetto siano i pilastri su cui poggiare le basi di un futuro migliore per tutti».