Chiudono le celebrazioni dei cinque anni di Radio Active gli speaker storici
Buon Compleanno Radio Active per i tuoi primi cinque anni con la voce speciale degli speaker storici:
Paolo Pinter – programma Pop Corn a quattro mani con Fabio Scandamarre
Vorrei condividere con voi alcuni ricordi e le tappe della nostra web radio.
Risalgono all’autunno del 2019 le prime riunioni in via Allende, nella casa sottratta alla mafia, per contarci e parlare del progetto. Raffaele Vailati mostrava i primi acquisti: mixer analogico (quello delle radio libere anni ’70) e i primi microfoni. C’erano gli operatori di Workout, la cooperativa che ci ha supportato agli esordi. Fabio Regis ha realizzato anche una trasmissione. La prima sede è stata nello scantinato della sede comunale, accanto alle salette consigliari, e quando passava l’autobus era meglio interrompere la registrazione. Fulvio Griffini ha dato voce ai primi jingle. Poi il salto di qualità: la nuova sede con mixer digitale e microfoni migliori. Ci sono state le manifestazioni: “Il 1° maggio” e il “Mangem in strada” per sovvenzionare la Radio. Ho coinvolto mio genero Luca Pozzali (in arte Wolf), che da giovane aveva fatto il DJ nelle radio FM, e che ha creato il programma “Metallanza”. Io, essendo vecchio, ho fatto due stagioni proponendo il programma “Un Salto Nel Tempo” occupandomi dei dischi usciti nel biennio 1971-72. Ora ho convinto Fabio Scandamarre a realizzare il programma “Pop Corn” che vede due conduttori di età differente: Fabio è sulla trentina mentre il Pinter passa i 70. Questa combinazione propone canzoni di differenti epoche, dagli anni ’60 agli anni ’90 e oltre.
Paolo Chiè – Gogomusic e Gogowine (il più ascoltato)
In questi cinque anni è aumentato l’entusiasmo grazie alla passione di ciascun speaker di Radio Active 20068 nel trasmettere le proprie idee in Parole & Musica. Il programma Gogowine è sempre più esteso e vede coinvolto il Wine Dream Team grazie ad un Enologo e ben quattro sommelier sparsi sul territorio. Per Gogomusic è grande la gioia di aver visto crescere costantemente il numero degli ascoltatori ma anche il numero di richieste di coinvolgimento con la proposta di mini-rubriche, pillole di felicità e cultura generale da parte di altre voci che ormai sono diventati elementi integranti del programma.
Wolf – programma Metallanza (primo classifica in podcast)
5 anni di radio Active, 5 anni di crescita insieme. Metallanza nasce ufficialmente il 13/02/2020 con una durata di mezz’ora, poco più di un mese dopo l’inizio delle trasmissioni della radio. Insieme abbiamo attraversato il lock-down, e tutte le problematiche inerenti la nascita di una radio. Ma niente ci ha fermato. E, partendo da 30 minuti registrati a casa, Metallanza è arrivata a un’ora e mezza di diretta dagli studi di una radio che nel frattempo è diventata vera. Grazie a una continua crescita e un inesauribile entusiasmo, siamo passati dai 5 programmi del 2020 ai più dei 20 attuali e a una presenza sempre maggiore nei principali eventi del territorio.
Un grande traguardo raggiunto, ma ce ne sono molti altri ai quali puntare! Auguri Radio Active! Ad Maiora!!
Fabio Del Prete – programma Bar dello sport
Cinque anni sono un lustro e dire lustro sembra una cosa vecchia, stanca, obsoleta. Invece in questi cinque anni, che a essere precisi sono quattro più uno avendo passato il primo in pieno Covid, il bebè è cresciuto e oramai è un ragazzino con le sue caratteristiche, con i suoi acuti, con le sue passioni, con i suoi vagiti. E come un ragazzino sta sgomitando per trovare il suo spazio nel mondo delle radio, dell’intrattenimento, della musica, insomma del mondo che ci piace di più: farvi compagnia e dare un piccolo contribuito anche sociale. Ognuno di noi poi ha trovato il suo spazio per esaltare le proprie caratteristiche. Anche io, come tutti noi, in questi anni sono riuscito a condividere con tanti di voi quella cultura sportiva che va dallo sport all’attualità. Quanti personaggi famosi o no, si sono avvicendati ai microfoni durante le mie puntate. E non solo lo sport, ma anche racconti notturni. Da “Narrando e Navigando” a “Storie di Sport”, da “Terzo Tempo” all’attuale “Bar dello sport”. Ogni weekend dedico qualche ora al foglio bianco da riempire per confezionare la puntata della settimana. Fin da subito per me andare in diretta è stata una scelta tecnica dura ma molto stimolante. Non posso quindi fare altro che considerare più che positivo il bilancio di questo primo lustro. Bilancio che si arricchisce ancora di più per il fatto di far parte di una famiglia di persone le più variegate, sia in età che in cultura radiofonica. Il 13 febbraio del 2025 partirà un nuovo lustro e sarà sicuramente pieno di lustrini perché oramai il mondo non può più fare a meno di noi, di Radio Active perché “Dove c’è azione, Radio Active c’è!”.
Pino Lettieri – programma That’s the way
Sono stato contagiato dalla follia di Raffaele. La sua passione per la radio e il suo entusiasmo mi hanno colpito: non ho mai avuto e né visto mai un direttore di una radio così immerso nel suo progetto. Mi ha catturato e coinvolto. Ho pensato di mettergli a disposizione tutta la mia (quasi) cinquantennale esperienza nel settore radiotelevisivo. Ho cominciato a fare radio a 15-16 anni, oggi ne ho quasi 64; diciamo che un po’ di tirocinio l’ho fatto. Ho iniziato da Radio Milano Capo Nord terza radio in ordine di nascita in Lombardia, ho proseguito su TeleRadio International, poi Break Station, Radio Dee Jay e poi Mediaset mi ha assorbito totalmente. La mia esperienza a Radio Active è elettrizzante. Ho conosciuto veri appassionati, cultori di generi musicali diversi, persone disponibili e cordiali. Mi sono e mi sto dedicando con passione al consolidamento dell’identità e all’immagine della Radio usando tutta la mia esperienza e la disponibilità di mio figlio Yari, simpaticamente nominato “The Voice” che presta la sua voce per le comunicazioni istituzionali e i promo della Radio. Felice di fare parte di questa “follia collettiva”.
Carlotta – programmi L’Altra Metà Del Cielo, Amorissimi e Il magico mondo delle favole
Essere parte di Radio Active 20068 è un grande onore. Ho conosciuto la radio grazie a un passaparola di Sara Ferri ascoltando il suo programma “Sara in the blog”. Da lì è stato un crescendo di novità, di cambiamenti. Dall’andare in onda nel palinsesto sono passata alla realtà podcast. Inizialmente con titubanza e un po’ di goffaggine, poi confrontandomi con altri programma e podcast ho trovato il mio format, la mia dimensione. È una bella realtà, ricca di contenuti e di persone che ci mettono il cuore. In primis il mitico direttore Raffaele Vailati, che ci mette qualcosa di più del cuore, anche l’anima!
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