Che cos’è la letteratura fantastica?
Tempo di lettura: 2 minuti. Che cosa s’intende per “Fantastico”? O meglio: qual è la differenza fra un romanzo realistico e uno fantastico? Sento già la risposta: i racconti fantastici sono
Che cosa s’intende per “Fantastico”? O meglio: qual è la differenza fra un romanzo realistico e uno fantastico? Sento già la risposta: i racconti fantastici sono quelli “di fantasia”, cioè inventati.
È una spiegazione che non spiega nulla, anche perché se prendiamo come esempio di romanzo realistico “I promessi sposi”, scopriamo che è frutto della fantasia del suo autore, esattamente come “Harry Potter”. Ma se è certamente possibile che un prete di campagna venga bloccato da due balordi, che gli vietano di celebrare le nozze di una coppia di contadini, non è altrettanto possibile che ci si butti contro il pilone del binario 9 e ¾ per andare a prendere l’espresso per Hogwarts!
Ecco, questa è la differenza: nei racconti realistici possono avvenire solo cose possibili, mentre nei racconti fantastici possono accadere anche cose impossibili. Eppure noi lettori le accettiamo: non troviamo niente da ridire se Harry si mette a volare su di un manico di scopa, mentre se lo facesse Fra’ Cristoforo probabilmente chiuderemmo il libro e lo butteremmo via!
La coerenza interna del racconto è importantissima! Non si può barare: i lettori se ne accorgono! La scuola di magia di Hogwarts ha una sua struttura, degli insegnanti, delle regole, e tutto al suo interno è perfettamente credibile.
Casomai c’è da distinguere fra i generi: se la soluzione delle cose impossibili è la magia, siamo nel Fantasy; se gli avvenimenti impossibili sono risolti da ipotesi scientifiche che possono essere reali o strampalate, allora viaggiamo nella Fantascienza; se avvengono fatti soprannaturali, magari un po’ macabri, siamo nell’Horror.
All’interno di questi 3 generi principali c’è una galassia pressoché infinita di sottogeneri.
Spiegheremo meglio questi concetti in altri articoli a venire, ma poiché questo vuole essere anche un invito alla lettura, proponiamo un saggio che ne parla diffusamente e con chiarezza.
Lucilla Sangiacomo
“L’assoluta libertà del Fantastico”
Casa editrice Odoya – 2018