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Biennale Arte 2024: qualche consiglio per la visita

Biennale Arte 2024: qualche consiglio per la visita
  • PubblicatoLuglio 29, 2024
Tempo di lettura: 2 minuti.

La Biennale Arte di Venezia è un evento che attira moltissimi appassionati da tutto il mondo ed esercita un fascino anche sui visitatori più digiuni d’arte, specialmente quella contemporanea. E’ per tutti una visita impegnativa e richiede qualche informazione per essere vissuta a pieno.

Prima di tutto il tema di proposto dal curatore Adriano Predosa è “Stranieri Ovunque” e cerca di rappresentare tutte le tendenze che riguardano non solo le migrazioni o il colonialismo, ma anche il sentirsi estranei nel proprio paese, quindi con tematiche LGBT o di disagio sociale e personale. L’esposizione si svolge in due luoghi principali: i Giardini e l’Arsenale. La visita in teoria può partire da qualsiasi dei due però teniamo presente che serviranno almeno due giorni.

I Giardini consistono in un’esposizione principale con diverse opere, prevalentemente dipinti e fotografie, oltre ad una serie di padiglioni esterni ognuno dedicato e gestito da una nazione diversa. Attenzione al padiglione vincitore di quest’anno, l’Australia, in quanto è un poco nascosto tra gli altri. Tutti valgono una visita scegliendo l’ordine che si preferisce. Consigliato un salto anche al bar ristorante per gustarsi l’ambientazione molto artistica oltre che a un poco di refrigerio.

L’Arsenale congiunge al fascino antico e industriale del luogo, la presenza di moltissime opere sia grafiche che scultoree o di video arte. Si compone anch’esso del blocco principale e di padiglioni nazionali. Un consiglio importante: per visitare i padiglioni nazionali fatevi portare con la golf car al Padiglione Italia e visitate tornando alla partenza, così non arriverete al padiglione nazionale esausti, almeno per quest’anno in cui l’installazione di Massimo Bartolini ha conquistato molti critici.

All’esterno molte nazioni hanno allestito presenze diffuse in città ed eventi collaterali. E’ considerato imperdibile il padiglione del Vaticano con la mostra “Con i miei occhi” alla Giudecca. E’ necessario prenotare la visita per accedere a questo connubio tra arte e prigionia guidati dalle detenute-conferenziere.

Per visitare la Biennale c’è tempo fino a Novembre, la numerosità degli eventi richiede una precedente selezione che sicuramente evaderete affascinati dall’offerta artistica e da questa città unica al mondo.

 

Foto: ingresso Biennale Arte 2024, Giardini, S. Ghilardi

 

 

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