Balloon Museum. A Milano, l’arte gonfiabile è pop e sostenibile
Tempo di lettura: < 1 minuto. Dopo Roma e Parigi, arriva la tappa milanese per l’acclamato Balloon Museum. Di cosa si tratta? È una mostra Pop Air che sposa l’arte
Dopo Roma e Parigi, arriva la tappa milanese per l’acclamato Balloon Museum. Di cosa si tratta? È una mostra Pop Air che sposa l’arte gonfiabile con l’attività ludica interattiva e ipermoderna. Lo spazio dedicato a questo speciale museo è quello del Superstudio Più in via Tortona 27, completamente trasformato per accogliere – in tutta la sua portata di oltre 20.000 metri quadri – l’originale mondo giocoso e colorato del Balloon Museum.
I colori non mancano in una installazione creata ad hoc per palloncini e gonfiabili che, in tutti i sensi, riempiono la scena come soggetti protagonisti dell’esposizione. L’aria prende forma mediante la realizzazione di opere dalle sembianze antropomorfe e zoomorfe a cui si regalano tinte variegate e forme anticonvenzionali, fuori scala. Un’esperienza che corre sopra dimensioni sensoriali evocando le soffici sfumature del cielo, le suggestive e calde nuances della terra, le tonalità pastello delle spiagge estive.
Divertimento sì, ma non solo. Non si taglia fuori il rispetto dell’ambiente. La direzione del Balloon Museum infatti garantisce uno svago sostenibile, con un occhio di riguardo nel ridurre al minimo l’impatto ambientale. Si promuove un programma di riciclo e di riutilizzo di tutte le opere, degli allestimenti e degli arredi.
Per giocare, ma con saggezza.