Anima black al Blue Note. Il sound maturo del jazz soul di Serena Brancale
Tempo di lettura: < 1 minuto. Dalla terra di Bari, verace e passionale, al Blue Note torna a suonare Serena Brancale, la stella jazz che ha affascinato moltissime personalità artistiche.
Dalla terra di Bari, verace e passionale, al Blue Note torna a suonare Serena Brancale, la stella jazz che ha affascinato moltissime personalità artistiche. Nel 2015 il palco di Sanremo l’ha resa celebre al grande pubblico con una versione raffinatissima del brano “Galleggiare” che ha dato il via a una serie di collaborazioni con nomi di peso internazionale.
Sabato 17 e domenica 18 dicembre, il Blue Note di Milano ha riservato per lei un fine settimana con un doppio incontro. Si riconsegnano microfono e luci a una straordinaria voce di competenza jazz/black, legata a un’anima meravigliosamente pugliese, sincera e dolcemente graffiante.
Si potrà respirare una nuova consapevolezza ascoltandola nell’ultimo album “Je so accusi”, terzo capitolo discografico in cui trionfa la rivelazione per il suo grande amore ispiratore, Pino Daniele. A lui, l’omaggio di tre composizioni che conservano l’originale melodia e il prezioso contenuto emotivo, conditi con il tono e l’arrangiamento sensuale della Brancale che conosciamo.