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Al Piccolo di Milano, Stefano Massini dona nuova interpretazione al più classico Freud

Al Piccolo di Milano, Stefano Massini dona nuova interpretazione al più classico Freud
  • PubblicatoOttobre 28, 2023
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Al Teatro Piccolo di Milano, Stefano Massini conclude un encomio rinnovatore dello straordinario mondo freudiano. Anche Massini è caduto nella fascinosa rete del padre della psicanalisi, perché inimitabile colonna portante per l’indagine psichica e perché fonte inesauribile di spunti e letture, ben oltre la specifica categoria. Freud è un leader eterno per chi vuole avventurarsi nel pensiero e nel linguaggio: è un mago capace di dilatarsi e assumere nuove prospettive ogni qual volta ci si avvicini alle sue pagine.

Il messaggio è sufficientemente chiaro per Stefano Massini. Non solo sogni: ciò che si può interpretare è la vita reale. Con le proprie opere, Freud vuole dirci tanto. Da qui il motivo di attivare la capacità di significato significante anche ai sogni: strumento mediante il quale l’uomo si mostra di fronte a se stesso e al di fuori di tutto il resto. Nudo, solo, senza tabù.

Con la magistrale vena artistica che gli si riconosce, Massini carpisce il vasto impero di Freud e lo fa respirare ancora. Ascolta nuovi echi di parole sempre vive e ne scrittura un’incantevole elaborazione per il teatro milanese, con l’aiuto del regista Federico Tiezzi. A partire da uno studio meticoloso del capolavoro “L’interpretazione dei sogni” – considerata dal drammaturgo una vera e propria bibbia della contemporaneità – si è ricercata una particolare formula interpretativa per innestare all’opera una potenza ancor più suggestiva.

Un lavoro che ha preso una direttrice ben precisa: celebrare il racconto dell’uomo che sceglie di fare chiarezza guardandosi dentro. Un approccio iperintrospettivo che dà voce non solo al testo principale – con cui viene consegnato il titolo all’opera teatrale – ma che riprende anche altri scritti. Un risultato onnicomprensivo che sfocerà nel chiudere lo stesso Freud nel cerchio affollato della vita dei suoi pazienti e dei loro sogni.

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