Fabio Concato al Teatro Nazionale. Attesa la voce italiana che porta l’emozione oltremisura

Non servono giri di parole per fermare l’attenzione sopra un mito di cui il cantautorato italiano gode da ben 50 anni. Il settantunenne Fabio Concato si presenta da solo, senza preamboli, con ventitré album scritti e suonati con la propria anima morbida e delicata. Una costante inalterata nel tempo. Il segreto del successo che lo ha reso una certezza della musica italiana.

Il grande poeta – ideatore del fiore di maggio più famoso al mondo – è inarrestabile. Annuncia un nuovo tour di concerti live che farà fermata anche a Milano, al Teatro Nazionale, il prossimo lunedì 9 dicembre. La forza e la determinazione di Concato sono la premessa di un progetto che vuole narrare – come dal primo giorno in cui decise di portare il proprio corredo sentimentale nella musica – le piccole grandi storie della quotidianità. Ricordi; nostalgie; speranze; paure; gioie. Tutto guardato dall’interno, toccato con mano nuda e condiviso con il suo pubblico.

Così di fronte alla sua voce – insieme a cori e a braccia danzanti – torneranno le immagini immortali della storia di ciascuno. Senza il vizio del tempo, nell’originale potenza emotiva. E allora si alzerà il desiderio di scagionarlo – ancora e sempre – per la colpa di averci fatto esplodere ugole e sentimenti. Per le generazioni che lo hanno conosciuto e per quelle che ancora avranno la possibilità di amarlo.