Inclusione sociale e sostenibilità ambientale con le borse di Francesca Liberatore
Venerdì 6 settembre, presso lo Spazio Lineapelle a Milano, è stata presentata in anteprima la nuova collezione SS25 di borse uniche firmate Francesca Liberatore che suggellano ancora una volta la continuativa collaborazione tra la stilista e il brand LineaPelle. Una collaborazione iniziata nel 2013, grazie alla quale la stilista creava i patterns per le sue borse recuperando gli scarti di pellame delle lavorazioni. Da 10 anni questo modus operandi è rimasto invariato e la Liberatore continua tutt’ora il recupero di pellame per creare borse uniche. All’evento di venerdì erano presenti, oltre a Francesca Liberatore, Alessandro Turci, fashion designer ed Art director per importanti griffes internazionali, oltre che professore al Brera Academy e allo Ied, Fulvia Bacchi, Ceo di Lineapelle e Nicholas Kaspareck, fondatore di Casa Congo.
Durante il dibattito gli argomenti clou sono stati i temi dell’inclusione sociale e della sostenibilità ambientale. Sono stati presentati 3 modelli dell’iconica borsa firmata Francesca Liberatore with Las Tejedoras, un progetto in collaborazione con Casa Congo in Nicaragua che vede un gruppo di donne utilizzare buste di plastica recuperate sulle spiagge e trasformarle in filato per realizzare vari prodotti tra cui borse e decorazioni all’uncinetto. Questo progetto è molto importante perché dà lavoro a tante donne, permettendo loro di manifestare la propria arte, e al contempo è un benefit per l’ambiente che viene così ripulito. È grazie all’occhio attento di Francesca Liberatore, da sempre impegnata in progetti internazionali a sfondo sociale, che questi manufatti fanno il loro ingresso nel settore fashion.
Casa Congo è una realtà internazionale che porta avanti diversi progetti in America Latina con l’obiettivo di creare opportunità di sviluppo socio economico e aiutare lo sviluppo ambientale.
Sul sito di Casa Congo ps://casacongo.org/projects/las-tejedoras è possibile approfondire l’argomento sul progetto Las Tejedoras e vedere anche tutti gli altri progetti in corso d’opera