Con Némesis Sabrina Morelli si candida al Premio Strega Poesia 2024
La talentuosa scrittrice romana Sabrina Morelli è in corsa per il Premio Strega Poesia 2024 con la sua silloge “Némesis”, edito DCV Book, concorrendo con 144 libri, tutti pubblicati tra marzo 2023 e febbraio 2024.
Il comitato scientifico del Premio Strega Poesia, composto da Maria Grazia Calandrone, Andrea Cortellessa, Mario Desiati, Elisa Donzelli, Roberto Galaverni, Vivian Lamarque, Valerio Magrelli, Melania G. Mazzucco, Stefano Petrocchi, Laura Pugno, Antonio Riccardi e Gian Mario Villalta, decreterà i 12 libri scelti venerdì 5 aprile 2024.
Nella mitologia greca e latina, Némesis è la personificazione, della giustizia distributiva e, perciò, punitrice di quanto, eccedendo la giusta misura, turba l’ordine dell’universo o ineluttabile fatalità, un destino che non possiamo controllare, una strada sconosciuta ma già segnata per ciascun essere umano. Se nulla dipende da noi, come avere cura di noi stessi?
A proposito della genesi della raccolta, l’autrice racconta: «Ho voluto ricreare uno spaccato della nostra amara e cruda realtà, che può sembrare l’unica realtà e che, per questo, ci fa sentire impotenti, ma, nonostante tutto, nel dolore più oscuro in cui versa l’anima, ciascuno di noi può creare un ponte verso l’infinito, verso la vera casa dell’anima, il luogo al quale tutti, prima o poi, sentiamo di appartenere e al quale vorremmo ritornare senza rimpianti».
La scrittrice è stata candidata anche al Premio Strega Poesia 2023 con la silloge “Un attimo di vita”, edito Pan Di Lettere, dedicata ai malati di tumore, gemellata con il Bambino Gesù, a cui è stato donato il 70% dei diritti d’autore, per la costruzione di un centro Cure Palliative Pediatriche Fondazione ONLUS. Per questo progetto Morelli è stata premiata con il riconoscimento sociale e letterario Premio Cartagine 2.0 al Campiglio nel 2023 e al Menotti Art Festival di Spoleto dal Professor Luca Filipponi.
Sempre nel 2023 è stata candidata per i suoi meriti letterari e culturali al Premio Nobel per la letteratura 2024 e al Premio Campiello 2023 con il romanzo “Sophìa la ragazza Indaco” della Di Carlo Edizioni.