“Perché perdersi in un bicchiere d’acqua”, la personale dell’artista Luigi Eugenio Vigevano
L’affermato artista sandonatese Luigi Eugenio Vigevano, classe 1941, in occasione della Giornata dedicata all’acqua, ha realizzato una nuova personale dal titolo “Perché perdersi in un bicchiere d’acqua” nella sala Mario Tapia ubicata nello Spazio Cultura in piazza della Vittoria 2 a San Giuliano Milanese.
L’artista è iscritto all’ordine dei giornalisti dal lontano 1967 e nel 2023, in occasione del 60° anniversario dell’istituzione, la sua opera “Allegoria sul mondo dei giornali” è stata riportata su un francobollo celebrativo. E a tal proposito Vigevano racconta: «Credo che l’Ordine abbia scelto questa opera perché meglio di qualsiasi altro discorso rappresenta il dovere della verità. Infatti, nella prima parte vi è un foglio inserito nella macchina da scrivere con un aforismo di Oriana Fallaci tributo alle donne che tanto hanno dato alla professione giornalistica e in secondo luogo perché l’ho conosciuta di persona negli interminabili corridoi del palazzo dei giornali Rizzoli nell’allora via Civitavecchia 102 e recentemente raso al suolo. L’aforismo della Fallaci recita testualmente: “Ogni persona libera, ogni giornalista libero, deve essere pronto a riconoscere la verità ovunque essa sia. E se non lo fa è (nell’ordine): un imbecille, un disonesto, un fanatico. Il fanatismo è il primo nemico della libertà di pensiero”».
Due suoi dipinti sono, inoltre, esposti in due chiese a Milano: una nella chiesa Regina Pacis in via Uruguay, in mostra permanente sotto un altare e nel 1983 il Papa Giovanni Paolo II si è inginocchiato al suo cospetto; l’altra è nella Chiesa di San Cipriano in via Carlo d’Adda e viene esposta soltanto per lo Scurolo, il Venerdì Santo.
“Perché perdersi in un bicchiere d’acqua” propone alcuni acquerelli a tema ed è visitabile fino a domenica 24 marzo 2024, secondo gli orari indicati in locandina.