Carla Pirovano: una storia di rinascita

La vita di Carla Pirovano, scrittrice e giornalista del Cittadino di Lodi, di primo acchito potrebbe sembrare comune a quella di tante donne che combattono costantemente con il sovrappeso e che, per mancanza di tempo, non si occupano della propria salute quanto dovrebbero. Ma lei, per merito della sua forza di volontà e determinazione, ha saputo ritrovare il benessere e la salute.

Dopo anni in cui ha provato a contrastare i chili di troppo e la moltitudine di diete inefficaci, arriva  il periodo del lockdown che determina una svolta nella sua vita: invece di trascorrere le giornate in casa sfogandosi sul cibo, inizia a dedicarsi allo sport grazie a dei corsi on line.

«La fatica è solo nella mente», queste le parole dell’istruttore della sua palestra web, che presto sono diventate per Carla un vero e proprio mantra. Ed è così che è cominciato un percorso che ha superato le sue aspettative e quelle dell’istruttore stesso. Si è appassionata all’allenamento fisico, arrivando, a oggi, ad esercitarsi anche 5 volte a settimana, a perdere ben 20 chili in un anno e a riprendere in mano la sua vita. Carla si è appassionata a tal punto che ora fa diversi tipi di sport, nonostante la sua incapacità di essere coordinata, che lei ha vissuto in passato come disagio.

Finito il lockdown, ha sentito la necessità di aprire un blog che ha chiamato “Voglio rinascere” (https://vogliorinascere.it/), in cui condivide la sua testimonianza di cambiamento. 
Si tratta di un diario in chiave ironica, in cui ha cercato di documentare le sue avventure sportive e i meccanismi di resistenza antisportivi che scattavano nella sua mente. Nel suo sito scrive anche di storie di atleti singolari ed eccezionali, come anziani che hanno fatto cose mirabolanti. Ad esempio Antonio Rao, che a 90 anni ha vinto il record del mondo nella maratona di Roma del 2023, oppure il giapponese Hiromu Inada, che a sessanta anni, dopo essere rimasto vedovo, ha deciso che la sua vita era diventata troppo sedentaria e quindi si è iscritto in piscina, nonostante non sapesse nuotare . A 70 anni ha fatto il suo primo Iron Man e tuttora che ne ha 90 continua a gareggiare. «Queste storie sono un forte esempio per tutte quelle persone che ancora non hanno trovato la strada giusta per amarsi, vivendo una vita in modo salubre» dice Carla «quindi spero che leggendo il mio blog qualcuno dei miei lettori possa trarne ispirazione».