Il gospel che aiuta l’Aisa: concerto a Peschiera Borromeo il 17 dicembre
L’atassia è un disturbo che compromette, principalmente, i movimenti volontari. Esistono diverse forme di atassia, la più diffusa è quella di Friedreich, malattia rara, genetica, neurodegenerativa e invalidante.
Compare durante l’infanzia o l’adolescenza, a volte anche in età adulta. I primi sintomi comprendono difficoltà nell’equilibrio e nella coordinazione motoria, che possono rendere difficoltoso scrivere, mangiare e compiere attività fini. Spesso i pazienti devono ricorrere, nel tempo, all’uso di una sedia a rotelle. Altre manifestazioni sono scoliosi, problemi cardiaci, diabete, diminuzione della vista e dell’udito.
Antonella Moggi (caregiver del figlio da circa 30 anni) è la presidente di Aisa Lombardia, associazione nata nel 1982 da un gruppo di genitori di ragazzi con atassia ed opera nel campo del volontariato per promuovere la ricerca scientifica, per informare, ma anche per sostenere concretamente famiglie e pazienti con tale disturbo. Le sue parole, nonostante le difficoltà quotidiane, ci appaiono subito cariche di umanità e speranza, speranza di poter accedere a una cura che possa restituire a ciascun paziente una vita colma di gioia e felicità. Ma la ricerca scientifica ha bisogno di fondi e il volontariato è un’arma potentissima per promuoverla e incoraggiarla.
Il coro UnaVoce, invece, è realtà artistica di San Donato Milanese composta da circa 50 anime belle (15 dei quali bambini e ragazzi) e divisa in 4 sezioni (soprani, contralti, tenori e bassi). Nasce nel 2002 con un nobile obiettivo: promuovere e supportare progetti umanitari, attraverso i proventi dei concerti ad offerta libera.
I coristi di UnaVoce, sapientemente diretti dalla “maestra” Marta Rainoldi, saranno a Peschiera Borromeo il 17 Dicembre alle ore 21.00 presso la Chiesa dei Santi Martino e Riccardo Pampuri proprio per sostenere l’Aisa. Il concerto offerto alla cittadinanza, con Roberto Binetti al pianoforte, sarà un ricco caleidoscopio di brani della tradizione gospel, ma anche della contemporaneità, fatta di musical, pop ed altro ancora.
Il concerto, con ingresso ad offerta libera, ha ottenuto il patrocinio del Comune di Peschiera Borromeo.