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San Donato Milanese guarda alle nuove promesse della fotografia internazionale

San Donato Milanese guarda alle nuove promesse della fotografia internazionale
  • PubblicatoMaggio 27, 2023
Tempo di lettura: 2 minuti.

Il mondo della fotografia sta vivendo un intenso periodo di interesse nei nostri territori, con Milano che cerca di posizionarsi come una delle città italiane più attente a questa forma artistica e di mercato. La grande outsider è Lodi che, con il Festival di Fotografia Etica ideato da Progetto Immagine, si è guadagnata un posto d’onore tra i festival italiani per qualità e ampiezza dei lavori presentati.

A San Donato Milanese dal 2018 la struttura comunale di Cascina Roma è diventata “Cascina Roma Fotografia” proprio sotto l’esperta guida del gruppo lodigiano. Numerose le mostre organizzate e l’ultima è un’ottima occasione per cogliere lo spirito narrativo e internazionale delle proposte. Si intitola “Nuovi Sguardi” ed espone il lavoro di sei fotografi da diverse parti del mondo con sei storie coinvolgenti e tutte con un’alta qualità delle immagini. Lontani da un’approccio pietistico o distaccato, le narrazioni sono caratterizzate da un punto di vista quasi interno, come se il reporter facesse parte del gruppo fotografato. 

I reportage vanno dal Brasile alla Bosnia, da New York alla foce del Po, con un’escursione tra i boy scout e una minoranza turca “discendente dai lupi”. Gli ampi spazi espositivi permettono  di soffermarsi sui dettagli e sui volti dei protagonisti: decine di volti raccolti dai fotografi che hanno così reso immortali storie che avrebbero potuto perdersi fuori dal flusso quotidiano delle immagini. La mostra è visitabile fino al 4 Giugno ed è ad ingresso libero.

Seguendo una modalità sempre più diffusa il progetto porta le fotografie in giro per la città, in vari spazi espositivi, comprendendo tre sale  e un pannello esterno vicino al Laghetto Europa. Avvicinare la fotografia di qualità alla gente è sicuramente un prezioso tentativo per cercare di aumentare la consapevolezza dell’osservatore, in questi anni in cui le immagini ci stanno sommergendo e solo la bellezza di salverà.

 

Foto: Stephan Lucka

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