Cologno Monzese celebra Giorgio Gaber nel ventennale della sua scomparsa
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Ha registrato il tutto esaurito lo spettacolo con Giulio Casale che si è tenuto al Cineteatro Peppino Impastato di Cologno Monzese nella serata di venerdì 31 marzo.
L’evento, voluto dall’Amministrazione Comunale di Cologno Monzese per ricordare la figura di Giorgio Gaber a venti anni dalla sua scomparsa, è stato realizzato in collaborazione con la fondazione a lui intitolata, che ha suggerito uno spettacolo fatto di canzoni dal vivo con filmati di repertorio del grande artista.
Giulio Casale e la sua chitarra hanno saputo rendere bene l’intimità delle canzoni che sembrano parlare direttamente con ciascuno del pubblico. Le capacità interpretative di Casale sono magnifiche, in grado di colpire anche gli spettatori che Gaber lo hanno visto in teatro dal vivo.
Non è mancato un tributo a Enzo Jannacci, grande amico di Gaber fin dagli esordi delle loro carriere, ricordato con il pezzo “Lettera da lontano”.
Durante lo spettacolo diversi filmati si sono intervallati con le canzoni in un filo logico e storico. Notevoli il medley delle prime canzoni di Gaber in un duetto con Mina, a cui hanno seguito “Addio Lugano bella” cantata in un salotto da diversi grandi cantautori, ” Vincenzina davanti alla fabbrica” con Enzo Iannacci, i mitici “Lo Shampoo” e “Le elezioni”, per finire con “La strada”.
Al termine dello spettacolo, come bis, un accenno di “La libertà”, cantata anche dal pubblico, in un crescendo di commozione.
Bellissima la scoperta di Giulio Casale, un cantautore, musicista, attore, scrittore e poeta, insomma un artista da seguire.