In nome del padre: 6ª edizione del “Trofeo Milano Ottavio Tazzi”
Tempo di lettura: 2 minuti. Sabato 25 marzo è andata in scena (Crowne Plaza di San Donato Milanese) la 6ª edizione del “Trofeo Milano Ottavio Tazzi”, evento pugilistico tra i
Sabato 25 marzo è andata in scena (Crowne Plaza di San Donato Milanese) la 6ª edizione del “Trofeo Milano Ottavio Tazzi”, evento pugilistico tra i più attesi dell’anno.
La serata, organizzata dai fratelli Leo e Nico Pasqualetti dell’Associazione Apot 1928, intitolata proprio al grande allenatore Tazzi, ha offerto al pubblico momenti di spettacolo che sono andati ben oltre la semplice competizione agonistica.
Sì, perché le sfide ufficiali sono state precedute da performance di pugili-artisti che attraverso musica e recitazione hanno incantato il numeroso pubblico, con anche nuclei familiari, confermando quell’anima popolare della nobile arte, tanto cara a letterati e musicisti.
I pugili-artisti che si sono esibiti hanno un legame di “filiazione” con i Pasqualetti visto che si allenano presso le due palestre di San Donato e Milano di Apot 1928.
Lo stesso legame unisce, ancora oggi, i fratelli-allenatori al loro padre-maestro, quell’Ottavio Tazzi, classe 1928, scomparso nel 2013, al quale è dedicato il trofeo, tornato finalmente alla ribalta dopo la pausa forzata del Covid-19.
Tazzi è stato, infatti, il decano dei maestri del pugilato milanese, guida di vari campioni mondiali, come per esempio l’iconico Giacobbe Fragomeni. Il rapporto tra Tazzi e Fragomeni è stato ricordato dall’inossidabile giornalista Giuliano Orlando (fatto salire sul ring dai Pasqualetti per ricevere una medaglia ricordo, anche qui per riconoscimento “paterno”) che ha rievocato il potere salvifico della boxe, disciplina sportiva che ha “salvato dall’orlo del precipizio” proprio il campione Fragomeni.
Tornando alle sfide della serata, i match internazionali dilettantistici hanno visto la contrapposizione del Team Italia al Team Inghilterra e si sono conclusi con un festoso pareggio tra giovani anime, alcune particolarmente promettenti.
Tra i professionisti da segnalare, invece, l’ex campione italiano dei pesi leggeri, Fateh Benkorichi che ha battuto ai punti Riccardo Crepaldi, dimostrando grande classe e mettendo una seria ipoteca sulla possibilità di riprendersi il titolo italiano.