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Jules Verne e l’Apollo 13

Jules Verne e l’Apollo 13

Tempo di lettura: 2 minuti. «Houston, abbiamo un problema!» Così si rivolse il comandante dell’astronave Apollo 13, James Lovell, alla base di controllo; era il 1970. Dovevano raggiungere la Luna,

  • PubblicatoGennaio 10, 2023
Tempo di lettura: 2 minuti.

«Houston, abbiamo un problema!»
Così si rivolse il comandante dell’astronave Apollo 13, James Lovell, alla base di controllo; era il 1970. Dovevano raggiungere la Luna, ma a causa di un’esplosione che danneggiò i serbatoi dell’ossigeno, dovettero tornare precipitosamente sulla Terra.
Dopo un giro attorno al satellite per sfruttarne la gravità, riuscirono a salvarsi per il rotto della cuffia, ammarando nel Pacifico.
La vicenda venne raccontata in un famoso film con protagonista Tom Hanks. Ma c’era chi aveva già previsto tutto!

Esattamente un secolo prima, lo scrittore francese Jules Verne aveva pubblicato due romanzi: «Dalla Terra alla Luna» e «Intorno alla Luna».
In essi raccontava di un equipaggio di 3 uomini che, chiusi in un enorme proiettile, vengono sparati verso la Luna da un mostruoso cannone. Il cannone era situato in Florida, come Cape Kennedy. C’erano anche due cani, ma uno morirà, come accadde purtroppo alla cagnetta Laika, primissima cosmonauta sovietica.
Il proiettile deviò a causa di un asteroide e mancò il bersaglio, cominciando a girare intorno alla Luna.

Probabilmente questo fu un escamotage di Verne, che altrimenti non avrebbe saputo come far tornare gli uomini sulla Terra, se fossero effettivamente arrivati sulla Luna.
L’equipaggio usò degli esplosivi per sfuggire alla gravità lunare e tornare verso la Terra. Il proiettile piombò nel Pacifico (come gli americani), nelle vicinanze di una nave di ricerche oceanografiche e l’equipaggio si salvò.
Verne inoltre calcolò con sufficiente approssimazione la durata del viaggio, e l’equipaggio fece una specie di balletto a mezz’aria grazie all’assenza di peso.

Insomma, la fantasia dello scrittore era supportata da dati scientifici e calcoli matematici, riportati nel testo.
È la nascita ufficiale della fantascienza, o narrativa d’anticipazione, come viene anche chiamata, i motivi paiono evidenti. Poi arriverà l’incidente dell’Apollo 13, e ancora una volta la fantascienza diventa realtà storica.
Attualmente stanno uscendo in edicola ristampe illustrate dei libri di Verne, di cui peraltro esistono numerose edizioni.

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